Furgonaro: da Pantani a Pacciani

“Bella spò
So er furgonaro cor solito pisello pieno d’amore e il ducato fresco de tagliando, che ve scrive dallo sprofondo a est de Roma, sta città troia e bipolare come la sua squadra de calcio.
Sti giorni stavo a pensà che nella vita de ognuno de noi, ce siano delle costanti che raramente o addirittura mai cambiano nel nostro percorso.
Per esempio Totti Continua a leggere Furgonaro: da Pantani a Pacciani

Furgonaro ar tendastrisce in attesa dell’Esselunga (History Spotted)

“Bello Spò so ancora io, er furgonaro co l’avantreno der ducato appena rimesso a punto pronto pe altre 344234974 vasche della Roma bene, oggi fervente attività mignottifera, stamane so annato a trova mi madre e me so allungato a gallicano a schioppamme la mia negra de fiducia… fa certe pompe che Continua a leggere Furgonaro ar tendastrisce in attesa dell’Esselunga (History Spotted)

Quadro socio-economico der Furgonaro (History Spotted)

“Bella pe Spotted e pe tutti quelli che conoscono er valore intrinseco de na pompa fatta a mestiere in macchina ad agosto co le palle sudate.
Qui chi ve scrive è sempre er vostro fidato autiere de fiducia: er furgonaro, co le palle piene e r’ serbatoio der ducato mezzo voto.
Perché?
Perché mannaggia la sacra sindone ho girato mezza roma senza trova quello che cercavo. Continua a leggere Quadro socio-economico der Furgonaro (History Spotted)

Santo Stefano a Santa Palomba per il Furgonaro

“Bella spò so io, in diretta dar camioncino più pazzo del mondo: er furgonaro.
Avevo deciso de nun scrive finché nun fosse stata pubblicata la mia intervista, e dato che mo l’hai finalmente resa al pubblico e ai posteri, me sembra giusto, anzi doveroso, aggiornate sulle ultime gesta compiute sul leggendario mezzo a marchio Fiat che è l’alcova mobile più unta e ormai rinomata der centro italia.
A Santo Stefano ho lavorato spo’, e lavorato duro, con rodimento de culo annesso che solo chi se perde er bollito co la salsa verde po avè. Continua a leggere Santo Stefano a Santa Palomba per il Furgonaro

I Signori della Togliatti: Furgonaro (seconda parte)

[link alla prima parte]

Qualcuno diceva che una santa può cadere nel fango mentre una prostituta può salire alla luce, ma entrambe sono donne e non possono essere oneste.
Secondo te che differenze o che tratti in comune ci sono tra donne a pagamento e donne non a pagamento? Che rapporto hai o hai avuto con queste ultime?
A me le generalizzazioni non piacciono, ce so prostitute oneste e donne comuni disoneste cosi come il contrario. Le prostitute non sono aliene per il lavoro che fanno, sono fatte di sogni, desideri e sentimenti come le altre persone, hanno “solamente” congelato la loro sfera sessuale e l’hanno riposta in uno stanzino, questo, a me da osservatore fa pensare che crei malfunzionamenti nella sfera affettiva a chi più e a chi meno, certe cose le possono capire sicuramente più altre donne, e io nun so né n’antropologo né un sociologo, guido er camion io. Sul mio rapporto con le donne NON a pagamento… direi che ho problemi a sentirmi allo stesso livello di una donna che potrebbe interessarmi, la vedo o superiore o inferiore e raramente mi centro, probabilmente deriva dalla mia paura di mettermi in gioco. Per il resto ovviamente mi sento insicuro perché il livello di accettazione di me stesso è ancora basso ma ci sto lavorando. Continua a leggere I Signori della Togliatti: Furgonaro (seconda parte)

I Signori della Togliatti: Furgonaro (prima parte)

Quest’oggi grande ospite su Radio Togliatti, una istituzione: il Furgonaro! A che età sei andato per la prima volta a mignotte, come sei diventato mignottaro?
La prima volta a putrote? Avevo 16 anni, non appena mio padre mi diede in mano le chiavi di uno scooter mi ritrovai a farmi succhiare il pipo da una nigeriana sulla prenestina. Sono diventato un mignottaro a mano a mano che sviluppavo la mia natura antisociale e le mie difficoltà di relazione, nel mentre mi assuefacevo alle scorciatoie e alla gratificazione immediata in tutti i campi della mia vita. Continua a leggere I Signori della Togliatti: Furgonaro (prima parte)

Il rabbioso sfogo der Furgonaro (1YA)

“Ciao Spò, un cordiale saluto a tutti i mignottari dar vostro affezionato Furgonaro e perché no, pure a li curiosi che vengono a legge su sta pagina der degrado e de’r disagio che se portamo appresso.
Ce stanno giorni come questi nei quali rifletto npò deppiù su quella che è la mia storia e come so finito a esse un puttaniere cinico e consumato già dalla tenera età de 17 anni quanno me diedero n mano no scuterone pe a prima volta e la prima cosa che feci ,fu anna a famme fa na pompa da na nigeriana co dieci euro spicci in mano e tanta voglia d’avventura. Continua a leggere Il rabbioso sfogo der Furgonaro (1YA)

I sogni ad occhi aperti del Furgonaro: il sindaco giusto per questa città

“Buonasera e buon calcio, come diceva qualche telecronista friulano e alcolista dei tempi che furono.
I tempi in cui nella pausa pranzo dall’officina andavo con il mio piaggio centro a farmi fare i primi pompini nigeriani sulla prenestina nuova.
La vita era leggera, guadagnavo er giusto pe potemme permette le poche cose che necessitavo: sorca rancida, canne de puzzone e birre der todis. Continua a leggere I sogni ad occhi aperti del Furgonaro: il sindaco giusto per questa città