I Signori della Togliatti: Il Genio del 71 (prima parte)

Benvenuto al Genio del 71 su Radio Togliatti; partiamo subito con la prima domanda: come sei diventato mignottaro?
Carissimo buonasera, be vedi io non ho una grande carriera da pagatore notturno, mi ci sono avvicinato tardi diciamo grazie a mio cugino che mi ha invogliato a questo mondo, io ho sempre puntato più sulla depravazione… mi spiego meglio il mio appagamento sta nel creare disagio nel profondo delle altre persone.

Vista questa tua presentazione ti faccio subito una domanda che agli altri faccio verso la fine: qual’è stata la cosa più porca, trasgressiva e inusuale che sei riuscito a fare o a farti fare da na mignotta?
Co le mignotte poca roba apparte accennare du passi de valzer davanti la cabina dell’acea co la negra che me scopo ogni tanto. Io so sempre andato forte coi trans, che me ce trovo a mio agio.

Dai tuoi racconti emerge una che ha lasciato il segno in te: Jessica. Cosa ha di speciale?
Jessica è quello che vorrei in una donna; è il sorriso che vorrei vede’ in una donna, non lo so’ se lo fa’ co me pe passione o pe soldi visto che co 9 euro so riuscito a scopammela, ma vojo crede che lei, quando me vede, vede uno che oltre a scopa’ vole pure parla’. 

E quando si arriva a parlare, si dice che si è arrivati ad un livello superiore perché è un qualcosa che va oltre il semplice “pagare-sborrare”. Capitolo trans invece, qual’è la marcia in più che hanno? Ci sei andato sin da subito o è stata na cosa più graduale e son venuti dopo?

Be il trans pe me è il raggiungimento della mia maturità sessuale, soddisfare un trans è motivo di orgoglio perché sono dei ricordi della mia adolescenza, vedi io da ragazzino ero timido poi un amico di mio fratello mi disse: “vuoi sconfigge la timidezza? Va a parlare coi trans… se riesci a mettete a livello loro, co le donne sara’ tutto più facile…” purtroppo non posso dire come so arrivato a inculamme i primi trans perché poi la mia vera identità si scoprirebbe.

Lo pseudonimo che hai scelto è il Genio del 71. Perché?
Be essendo un grande amante del culo ho reso mio la posizione storica del 71, cioè la classica 69 ma co 2 dita in culo.

Strada, indoor o entrambe? E perché?
Pur essendo molto comoda una situazione in casa, io preferisco la strada. E’ come se vai a comprare il prosciutto, penso che dia più soddisfazione andare nella stalla e scegliersi il porco, ecco per me andare a scegliere la propria mignotta per un sequestro lampo è molto gratificante oltre che goliardica la cosa, se sei in compagnia di qualche amico.

Puoi dirci la cifra più bassa e la cifra più alta in assoluto che hai pagato per scopare? Riguardo la cifra più bassa in un racconto del Gps ho letto che detieni il record, è vero?
La cifra più alta è stata 50 euro grazie a bacheca incontri, la più bassa e stata 2 cappuccini e 1 cornetto durante una mia visita in un bar vicino un centro rifugiati, poi GPS mi superò e ora detiene lui il record in famiglia.

Volume 2Ti è capitato di andarci più di una volta al giorno?
Si quella sera ero parecchio lanciato e più giovane, ho sburrato 3 volte co una rumena prima, dopo so andato dalla mia negra e pe finì grande bocchino da un trans amico mio.

Hai un rimpianto? Una mignotta che non hai più trovato ? Che magari hai visto dopo che avevi finito co una e ti eri promesso di andarci la prossima volta, oppure una da cui andavi che è sparita da un momento all’altro senza dirti nulla? Se ce l’ avessi qui davanti a te cosa le diresti?
Si il rimpianto di non aver mai conosciuto la famosa Giorgia la regina delle pompe della Togliatti, GPS me ne ha parlato tanto ma non sono mai riuscito a trovarla e sta cosa non la mando giù; se nel caso mi stai ascoltando ricordati che so pronto a leccatte er culo mentre stai co le cuffiette a sentitte a peggio musica gitana.

Se un giorno in Italia venisse approvata una legge che legalizzasse la prostituzione, cosa cambierebbe per te?
Nulla perché sburrare è un bisogno fisiologico e non smetterei mai

Ti capita mai di pensare al tuo mondo immaginario ideale? Come e dove vorresti le prostitute?
Onestamente è un pensiero che non ho mai avuto ma se me le devo immaginare in qualche posto me le immagino nel posto che odio di più: da Ikea… almeno inizierò a anda’ a compra’ quei cazzo de centri tavola de foje secche che puzzano de morto che mi madre me chiede sempre de annaje a compra’.

Baudelaire diceva: “L’amore è il gusto della prostituzione. Non v’è piacere nobile che non possa ricondursi alla prostituzione”. C’è qualcosa migliore dell’ andare a mignotte secondo te?
Si farsi pagare da un travestito pe inculattelo e rinvesti’ il guadagno a mignotte

[continua]

Genialatece:

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